Disidratazione negli anziani


Disidratazione negli anziani: come combatterla e prevenirla

Disidratazione negli anziani: come combatterla e prevenirla.

Come dice il termine stesso, la disidratazione si ha quando l’organismo perde quantità eccessive di acqua. Se sudare è una risposta normale dell’organismo di fronte a situazioni di calura eccessiva, ed è indispensabile per regolare la temperatura corporea, è fondamentale un adeguato bilanciamento per evitare pericoli. 
Il consiglio più comune, e sempre valido, è bere molta acqua, ma va rivolta una particolare attenzione agli anziani, che sono la categoria più a rischio per vari motivi:

  • il senso della sete si fa meno acuto invecchiando, e gli anziani potrebbero non avere la forza o lo stimolo sufficienti per alzarsi e prendersi da bere, oppure potrebbero fare affidamento su caregiver che non riescono a interpretare il bisogno;
  • alcuni farmaci potrebbero avere un effetto diuretico, mentre altri potrebbero portare i pazienti a sudare di più;
  • i reni, in età avanzata, faticano di più e il corpo fatica a trattenere i fluidi;
  • gli anziani sono più soggetti a malattie che provocano diarrea o vomito, anche questi cause di disidratazione.

Queste sono alcune delle possibili cause che vanno interpretate o anticipate. Per quanto riguarda il primo caso, è bene riuscire a identificare in tempi brevi i sintomi della disidratazione. Tra questi:

  • confusione,
  • difficoltà a rimanere in piedi,
  • vertigini e mal di testa, 
  • bocca asciutta, 
  • occhi infossati, 
  • incapacità di sudare o lacrimare, 
  • aumento della frequenza cardiaca, 
  • bassa pressione sanguigna, 
  • poca urina, 
  • stipsi. 

Una semplice e immediata prova di verifica: se tirando la pelle sul dorso della mano per alcuni secondi non ritorna normale quasi immediatamente, allora la persona è disidratata.

Invece, per anticipare la disidratazione, un classico consiglio sempre valido è quello di assicurarsi che i consumi d’acqua giornalieri siano adeguati. Naturalmente anche attraverso cibi sani come frutta, verdure o minestre. 

Una regola importante è quella di abituarsi a bere anche quando non si avverte la sete. 
Altri consigli per spingere gli anziani a bere più acqua sono:

  • Sperimentare con bevande a diverse temperature;
  • Preparare ghiaccioli in casa con succhi di frutta o mischiando succo e acqua;
  • Alternative poi sono i frullati, i milkshake o le bevande energetiche.

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